Il Comune di Valfurva, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 30 agosto 2013 ha istituito l’imposta di soggiorno, allineandosi a quanto deciso da numerose altre località turistiche italiane. L’imposta è intesa come un contributo di tutti ad organizzare servizi per garantire ai turisti la migliore accoglienza. Il Comune intende riservare tutti i fondi derivanti dall’imposta la promozione del turismo, in collaborazione con le altre amministrazioni del territorio e con gli operatori del settore.
Si applica per ogni persona non residente nel Comune di Valfurva e per ogni pernottamento nelle strutture ricettive ubicate nel territorio comunale, fino ad un massimo di 7 pernottamenti consecutivi.
RIVERSARE ALL’ENTE L’IMPOSTA RISCOSSA I gestori delle strutture ricettive hanno l'obbligo di riversare all’ente, trimestralmente, l'imposta riscossa. I versamenti vanno effettuati entro il giorno 16 del mese successivo ad ogni trimestre solare in cui è stata incassata l'imposta di soggiorno, con le seguenti modalità:
BONIFICO BANCARIO o PAGAMENTO DIRETTO IN TESORERIA Conto corrente intestato a:
Servizio di Tesoreria del Comune di Valfurva Banca Popolare di Sondrio Agenzia San Nicolò Valfurva
IBAN: IT 52 E 05696 52320 000005000X35
Scadenziario dei versamenti al comune:
- I trimestre (gennaio – febbraio – marzo) scadenza 16 aprile
- II trimestre (aprile – maggio – giugno) scadenza 16 luglio
- III trimestre (luglio – agosto – settembre) scadenza 16 ottobre
- IV trimestre (ottobre – novembre – dicembre) scadenza 16 gennaio
Il Consiglio Comunale di Valfurva, in data 23/12/2020, ha approvato alcune modifiche al regolamento per l’istituzione e l’applicazione dell’imposta di soggiorno.
In particolare si segnala che, a decorrere dall’anno 2020, i gestori delle strutture ricettivi NON DEVONO PRESENTARE AL COMUNE IL MOD. 21 (agenti contabili).
Entro il 30/06 di ogni anno il gestore della struttura ricettiva deve presentare una dichiarazione, esclusivamente in via telematica, secondo le modalità che verranno definite con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, in fase di elaborazione.
Per informazioni rivolgersi all'ufficio tributi sig. Alberto Zanoli